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Secondo le statistiche SEO, il primo risultato di Google riceve quasi il 30% del traffico per quella ricerca. Da qui, le quote di traffico diminuiscono costantemente fino a raggiungere quella terra di nessuno che è la seconda pagina di Google.
Per la maggior parte dei siti, raggiungere l’ambita prima pagina richiede un lavoro strutturato di SEO e di pianificazione delle parole chiave.
La mappatura delle parole chiave è uno dei modi in cui i professionisti SEO creano e definiscono la strategia delle parole chiave di un sito.
Se non si implementa la mappatura delle parole chiave, si corre il rischio d’ignorare termini di ricerca preziosi, di cannibalizzare le pagine e di creare lavoro inutile per i creatori di contenuti e i gestori del sito.
Fortunatamente, la mappatura delle parole chiave non è così difficile da realizzare, una volta compresi il concetto e i passaggi necessari. Siete pronti per iniziare a strutturare le parole chiave del vostro sito come un professionista? Continuate a leggere per scoprire come utilizzare la mappatura delle parole chiave per ottenere un target completo di parole chiave e scalare le classifiche.
Che cos'è la mappatura delle parole chiave?
Prima di addentrarci nelle fasi della mappatura delle parole chiave, diamo un’occhiata a cosa si tratta.
In sostanza, la mappatura delle parole chiave consiste nell’individuare tutte le parole chiave a cui un sito dovrebbe puntare, per poi abbinarle alle pagine più adatte. Questo processo organizza le parole chiave, chiarisce la struttura del sito, guida il linking interno e assiste i content creators nel posizionamento delle parole chiave e nelle idee di contenuto.
Fase 1: Ricerca approfondita delle parole chiave
Il primo passo per la mappatura delle parole chiave è quello di effettuare una ricerca approfondita delle parole chiave. Se avete già effettuato una ricerca sulle parole chiave, dovreste comunque cogliere l’occasione per scoprire altre parole chiave per le quali il vostro sito potrebbe classificarsi.
Esistono vari modi per farlo. La maggior parte dei SEO ha uno strumento di mappatura delle parole chiave preferito, come SEMrush o Ahrefs.
Qualunque sia lo strumento di mappatura delle parole chiave scelto, lo scopo del gioco è quello di scoprire innanzitutto per quali termini di ricerca il vostro sito è già posizionato. Da qui è possibile scoprire le parole chiave correlate da incorporare nelle pagine pertinenti per indirizzare ulteriormente l’intento delle parole chiave dei ricercatori.
Ad esempio, supponiamo che stiate ottimizzando un sito per un’impresa d’idraulica. Il primo passo è scoprire per quali parole chiave il sito è già presente nelle ricerche.
Iniziate con l’analizzare l’URL attraverso uno strumento di analisi come SEMrush. Quindi stilare un elenco delle parole chiave per le quali il sito si posiziona. Da qui si può passare a scoprire le parole chiave correlate.
Ad esempio, potreste scoprire che il sito si posiziona per il termine “come riparare un bagno”. Le parole chiave correlate che potreste sfruttare potrebbero essere termini come “come riparare un bagno bloccato”, “come riparare un bagno rotto”, “come sbloccare un bagno”.
Se il sito su cui state lavorando non è ancora posizionato per nessuna parola chiave, non potrete farlo. Tuttavia, potete comunque procedere alla ricerca di parole chiave correlate a quelle per cui volete che il sito si posizioni.
Ricerca delle parole chiave dei Competitor
Oltre a verificare quali sono i termini di ricerca per cui il vostro sito si posiziona, dovreste anche fare una ricerca sulle parole chiave dei concorrenti. Potete farlo manualmente, controllando i tag e i contenuti delle pagine dei concorrenti.
In alternativa, potete utilizzare strumenti come SEMrush, SpyFu e Ahrefs per confrontare automaticamente il vostro sito e i vostri concorrenti e scoprire per quali parole chiave si posizionano.
Una volta individuati i termini di ricerca per cui i competitors si posizionano, potete incorporare queste parole chiave nella vostra mappatura delle parole chiave e scoprire altre keywords correlate su cui puntare per superare i vostri concorrenti.
Fase 2: Categorizzare le parole chiave
Il passo successivo nella mappatura delle parole chiave consiste nell’organizzare le parole chiave in categorie. Potete farlo con un semplice foglio di calcolo Excel.
L’idea è quella di creare categorie di parole chiave correlate che possano essere utilizzate nei contenuti delle pagine e dei post del blog.
Per riprendere l’esempio dell’idraulica, per mappare i termini di ricerca ottenuti dall’analisi delle parole chiave, potete creare diverse categorie di parole chiave relative a termini come “come riparare un bagno”, “come sbloccare uno scarico”, “quando chiamare un idraulico”, “come trovare un idraulico”, “idraulico vicino a me” ecc.
Si tratta di aree diverse, con intenti di ricerca diversi. Raggruppando le parole chiave in questo modo, ogni volta che si crea una pagina o un post relativo a una di queste aree, si avrà immediatamente un elenco di parole chiave complementari elencate tutte insieme da cui attingere.
Fase 3: Creare una mappa delle parole chiave
Una volta raggruppate le parole chiave in categorie, è il momento di abbinarle alle pagine e ai contenuti pertinenti del vostro sito.
Per farlo, iniziate a creare un’altra pagina o tabella nel vostro foglio di calcolo. Le persone creano layout diversi, ma l’idea di base è quella di creare una colonna o una riga di categorie di parole chiave e una corrispondente colonna/riga di pagine e contenuti.
In questo modo sarete in grado di tracciare esattamente i gruppi di parole chiave da incorporare in quali pagine.
Da qui è possibile ottimizzare le pagine, i contenuti e le strutture del sito esistenti con ulteriori parole chiave correlate.
Fase 4: Creare pagine e idee di contenuto intorno alle proprie categorie
Oltre all’ottimizzazione e all’aggiornamento delle pagine e dei contenuti esistenti, potreste anche voler creare nuove pagine per le vostre categorie di parole chiave.
A tale scopo, potete iniziare a inserire nuovi argomenti di contenuto e idee di pagine nel vostro foglio di calcolo.
Una volta fatto questo, saprete che in futuro tutti i contenuti saranno completamente allineati alla vostra strategia di parole chiave. Sarete anche in grado d’identificare le lacune nei vostri contenuti e di crearne di nuovi appositamente per colmarle.
Fase 5: Monitorare e modificare
Una volta terminata la mappatura delle parole chiave, è necessario monitorare le pagine per vedere come si comportano le parole chiave. Potete farlo utilizzando strumenti per le parole chiave gratuiti o a pagamento.
In base alle parole chiave che hanno un buon rendimento, potete continuare ad adattare e modificare la vostra mappa delle parole chiave e la strategia dei contenuti.
La mappatura delle parole chiave non è un processo una tantum. Dovete rivederla regolarmente e usarla per entrare in nuovi settori e aree di ricerca.
La mappatura delle parole chiave è un modo semplice ma efficace per scoprire nuove parole chiave, organizzarle, pianificare contenuti mirati e strutturare il vostro sito per ottenere visibilità e traffico di ricerca.
Avete bisogno di aiuto per la vostra strategia delle parole chiave? Se sì, aiutiamo aziende medie, piccole e privati con il loro SEO e marketing digitale. Consultate i nostri servizi di SEO e marketing digitale per saperne di più su ciò che offriamo.
Avete domande o volete un preventivo? Contattateci e vi risponderemo entro 24/48 ore.

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