Monitoraggio di KPI tecnici (crawl rate, indexing, ecc.)
Il monitoraggio dei Key Performance Indicators (KPI) tecnici è fondamentale per valutare la salute tecnica del vostro sito web dal punto di vista SEO. Questi indicatori forniscono informazioni cruciali su come i motori di ricerca interagiscono con il vostro sito, permettendovi di identificare e risolvere problemi che potrebbero ostacolare le vostre prestazioni nei risultati di ricerca.
Perché monitorare i KPI tecnici?
- Identificare problemi tecnici che influenzano il posizionamento
- Ottimizzare il crawl budget
- Migliorare l’indicizzazione delle pagine importanti
- Rilevare e correggere errori prima che impattino negativamente sul ranking
- Fornire dati concreti per guidare le decisioni SEO
Principali KPI tecnici da monitorare
1. Crawl Rate
Il crawl rate indica la frequenza e l’intensità con cui i motori di ricerca scansionano il vostro sito.
Come monitorarlo:
- Utilizzate Google Search Console per visualizzare il grafico “Crawl stats”
- Analizzate i log del server per identificare i pattern di crawling
Esempio di analisi:
Supponiamo di notare un calo improvviso del crawl rate. Questo potrebbe indicare:
- Problemi di prestazioni del server
- Modifiche accidentali al file robots.txt
- Aumento degli errori di crawling
Azione: Investigate la causa e correggete eventuali problemi tecnici.
2. Pagine crawlate al giorno
Questo KPI vi mostra quante pagine del vostro sito vengono scansionate quotidianamente.
Come monitorarlo:
- Utilizzate strumenti come Google Search Console o log analyzer specializzati
Esempio:
Se avete un sito di e-commerce con 100.000 pagine di prodotto, ma solo 1.000 vengono crawlate al giorno, potreste avere un problema di crawl budget.
Azione: Ottimizzate la struttura del sito e il file sitemap per migliorare il crawling delle pagine importanti.
3. Tempo di crawling per pagina
Indica quanto tempo impiega un crawler per scansionare una singola pagina.
Come monitorarlo:
- Analizzate i log del server per calcolare il tempo medio di risposta
Esempio:
Se il tempo medio di crawling passa da 100ms a 500ms, potrebbe indicare problemi di prestazioni del server.
Azione: Ottimizzate le prestazioni del server e la velocità di caricamento delle pagine.
4. Tasso di indicizzazione
Rappresenta la percentuale di pagine del vostro sito che sono effettivamente indicizzate dai motori di ricerca.
Come monitorarlo:
- Utilizzate Google Search Console per verificare lo stato di indicizzazione
- Confrontate il numero di pagine indicizzate con il totale delle pagine del sito
Esempio di calcolo:
Tasso di indicizzazione = (Pagine indicizzate / Totale pagine del sito) x 100
Se avete 10.000 pagine e solo 7.000 sono indicizzate:
Tasso di indicizzazione = (7.000 / 10.000) x 100 = 70%
Azione: Investigate le ragioni per cui alcune pagine non sono indicizzate (es. noindex tag, problemi di qualità del contenuto).
5. Errori di crawling
Questo KPI mostra il numero e il tipo di errori che i crawler incontrano durante la scansione del vostro sito.
Come monitorarlo:
- Controllate il report “Copertura” in Google Search Console
- Analizzate i log del server per errori HTTP (es. 404, 500)
Esempio:
Se notate un aumento improvviso di errori 404, potrebbe indicare:
- Pagine rimosse senza reindirizzamenti
- Problemi con la struttura di navigazione del sito
Azione: Implementate reindirizzamenti 301 per le pagine rimosse e correggete i link interni rotti.
6. Tempo di caricamento delle pagine
La velocità di caricamento è un fattore di ranking importante.
Come monitorarlo:
- Utilizzate strumenti come Google PageSpeed Insights o GTmetrix
- Monitorate il “Time to First Byte” (TTFB) dai log del server
Esempio:
Se il TTFB medio supera i 600ms, è probabile che ci siano problemi di prestazioni del server.
Azione: Ottimizzate il server, implementate la cache, minimizzate CSS e JavaScript.
7. Mobile-friendliness
Con l’indicizzazione mobile-first di Google, questo KPI è cruciale.
Come monitorarlo:
- Utilizzate il test di ottimizzazione per dispositivi mobili di Google
- Controllate il report “Usabilità per dispositivi mobili” in Google Search Console
Esempio:
Se il report mostra problemi come “Contenuto più largo della schermata”, dovrete ottimizzare il vostro design responsive.
Azione: Implementate un design mobile-friendly e testate su diversi dispositivi.
8. Copertura dello schema markup
Indica quanto efficacemente state utilizzando i dati strutturati nel vostro sito.
Come monitorarlo:
- Utilizzate il report “Miglioramenti” in Google Search Console
- Testate singole pagine con lo Strumento di test per i dati strutturati di Google
Esempio:
Se avete implementato lo schema markup per le recensioni su 100 pagine di prodotto, ma GSC ne rileva solo 80, investigate il problema.
Azione: Correggete gli errori di implementazione e assicuratevi che il markup sia presente su tutte le pagine pertinenti.
9. Percentuale di pagine con contenuto sottile
Questo KPI aiuta a identificare potenziali problemi di qualità del contenuto.
Come monitorarlo:
- Utilizzate strumenti di crawling come Screaming Frog per analizzare il conteggio delle parole
- Impostate soglie per identificare le pagine con contenuto insufficiente
Esempio di script Python per analizzare il contenuto:
import requests
from bs4 import BeautifulSoup
def analyze_content(url):
response = requests.get(url)
soup = BeautifulSoup(response.text, 'html.parser')
content = soup.find('main').text # Assumendo che il contenuto principale sia nel tag <main>
word_count = len(content.split())
return word_count
# Esempio di utilizzo
url = "https://www.example.com/page"
word_count = analyze_content(url)
if word_count < 300:
print(f"Attenzione: la pagina {url} ha solo {word_count} parole.")
Azione: Migliorate o consolidate le pagine con contenuto sottile.
10. Tasso di click-through (CTR) dalle SERP
Anche se non puramente tecnico, questo KPI è importante per valutare l’efficacia dei vostri title tag e meta description.
Come monitorarlo:
- Utilizzate il report “Prestazioni” in Google Search Console
Esempio:
Se notate che una pagina ha molte impressioni ma un CTR basso, potrebbe indicare che il title tag o la meta description non sono abbastanza attraenti.
Azione: Ottimizzate i meta tag per migliorare il CTR.
Implementazione di un sistema di monitoraggio
Per monitorare efficacemente questi KPI, è consigliabile implementare un sistema di monitoraggio automatizzato. Ecco un esempio di come potreste strutturarlo:
- Raccolta dati:
- Utilizzate le API di Google Search Console per estrarre dati regolarmente
- Implementate script per analizzare i log del server
- Utilizzate strumenti di crawling per scansioni periodiche del sito
- Analisi dei dati:
- Create script per processare e aggregare i dati raccolti
- Implementate soglie per identificare anomalie
- Visualizzazione:
- Utilizzate strumenti come Google Data Studio o Tableau per creare dashboard interattive
- Alerting:
- Impostate alert automatici per notificare il team SEO in caso di problemi critici
Esempio di script Python per estrarre dati da Google Search Console e generare un report:
from google.oauth2.credentials import Credentials
from googleapiclient.discovery import build
import pandas as pd
from datetime import datetime, timedelta
# Configurazione dell'autenticazione
creds = Credentials.from_authorized_user_file('path/to/your/credentials.json')
# Creazione del servizio
service = build('searchconsole', 'v1', credentials=creds)
# Parametri della richiesta
site_url = 'https://www.example.com/'
end_date = datetime.today().strftime('%Y-%m-%d')
start_date = (datetime.today() - timedelta(days=30)).strftime('%Y-%m-%d')
# Esecuzione della richiesta
request = {
'startDate': start_date,
'endDate': end_date,
'dimensions': ['query', 'page'],
'rowLimit': 25000
}
response = service.searchanalytics().query(siteUrl=site_url, body=request).execute()
# Elaborazione dei dati
data = []
for row in response['rows']:
data.append([
row['keys'][0], # query
row['keys'][1], # page
row['clicks'],
row['impressions'],
row['ctr'],
row['position']
])
# Creazione del DataFrame
df = pd.DataFrame(data, columns=['Query', 'Page', 'Clicks', 'Impressions', 'CTR', 'Position'])
# Salvataggio del report
df.to_csv('gsc_report.csv', index=False)
print("Report generato con successo.")
Best Practices per il monitoraggio dei KPI tecnici
- Monitoraggio regolare: Impostate un calendario per il monitoraggio dei KPI, ad esempio settimanalmente o mensilmente.
- Confronto nel tempo: Confrontate sempre i dati attuali con quelli dei periodi precedenti per identificare tendenze e anomalie.
- Segmentazione: Analizzate i KPI per diverse sezioni del sito (es. blog, pagine prodotto, categorie) per ottenere insights più dettagliati.
- Integrazione con altri dati: Combinate i KPI tecnici con dati di analytics e di conversione per una visione più completa.
- Azione basata sui dati: Utilizzate i insights ottenuti per guidare le vostre decisioni SEO e le priorità di ottimizzazione.
- Documentazione: Mantenete un registro delle modifiche tecniche apportate al sito e correlate queste modifiche con i cambiamenti nei KPI.
- Formazione del team: Assicuratevi che il vostro team SEO comprenda l’importanza di questi KPI e sappia interpretarli correttamente.
Conclusione
Il monitoraggio dei KPI tecnici è un aspetto fondamentale di una strategia SEO efficace. Fornisce una visione chiara della salute tecnica del vostro sito e vi permette di identificare e risolvere problemi prima che impattino negativamente sul vostro posizionamento nei motori di ricerca.
Implementando un sistema robusto di monitoraggio e analisi di questi KPI, potrete:
- Ottimizzare continuamente le prestazioni tecniche del vostro sito
- Allocare in modo più efficiente le risorse SEO
- Dimostrare il valore del vostro lavoro SEO con dati concreti
Ricordate che l’ottimizzazione tecnica è un processo continuo. I motori di ricerca evolvono costantemente, e con essi devono evolversi anche le vostre pratiche di monitoraggio e ottimizzazione. Mantenete sempre un approccio proattivo e basato sui dati per garantire il successo a lungo termine della vostra strategia SEO.